Calcio: l’intervista a Walter Sabatini ex dirigente della Roma

Nell’occasione di un’intervista, ascoltiamo le parole dell’ex dirigente giallorosso. Walter Sabatini infatti, si esprime a sue parole come critico sul caso delle plusvalenze della società bianconera, come ci parla anche dell’amico Sinisa Mihajlovic, Paulo Dybala ed altri temi generici.

L’intervista a Walter Sabatini

L’ex dirigente della Roma, Walter Sabatini, ci parla anche un pò ò di lui, oltre che alla squadra dei giallorossi e quando ha lasciato Trigoria, l’amore per il suo club dove dichiara: ” La Roma è una squadra che sa molto bene come giocare e soprattutto quando colpire i suoi avversari, inoltre vince e continuerà è a vincere anche altre partite, perchè il tecnico sa gestire in maniera scientifica i suoi calciatori senza sbagliare mai. Infatti, se andiamo a vedere, Jos è Mourinho e   la sua squadra, nella partita contro il Feyenoord, hanno giocato benissimo caricando l’ambiente, arrivando ai tempi supplementari con una mentalità à e una pienezza emotiva tanto da saper affrontare il match in modo straordinario. Perchè a 40/50 secondi dalla fine della sfida, la squadra della Roma era fuori dalla coppa, poi grazie a Lorenzo Pellegrini e Paulo Dybala il tutto ha preso forma di una bellissima magia calcistica”-sottolinea l’ex dirigente Walter Sabatini. Entra nella piattaforma sportiva e avrai modo di usufruire delle offerte dei nuovi bookmakers che propongono pronostici, quote e statistiche, ottenere bonus di benvenuto e altre vantaggiose offerte che per saperne di più approfondisci qui. 

Su Paulo Dybala

Ma Walter Sabatini nell’intervista fa capire che fa caso a tutte le attenzioni riguardo Paulo Dybala e gli altri calciatori della Roma, come sull’allenatore Jos è Mourinho osservando tutte le mosse in campo. Infatti, qui, l’ex dirigente giallorosso, parla del giocatore argentino Paulo Dybala dove ne commenta così: ” Paulo Dybala è un vero campione che comunque va protetto e accompagnato e nessuno meglio del suo tecnico può farlo, in effetti è Josè Mourinho che guida e gestisce Paulo Dybala  quindi il suo talento è anche grazie a questo. Mi ricordo di aver visto l’argentino la scorsa estate nell’occasione di una premiazione e gli avevo consigliato di andare a Roma. Gli dissi tu sei il calciatore giusto per giocare nella squadra giallorossa per la tua psicologia e per il tuo talento, qui puoi reallizzarti! E infatti sta diventando un buon campione”- spiega Walter Sabatini. Ci sono 5 cose che non sai sull’assicurazione della tua auto, sulla polizza, la franchigia e tanti altri elementi importanti che per avere maggiori informazioni linka qui.

Sugli ingaggi e le plusvalenze

Inoltre, l’ex dirigente, nell’intervista ci parla anche dell’ ingaggio del top player arrivato nella Capitale senza costi di cartellino, dove afferma: ” Non piacciono i parametri zero perché per questi acquisti devi pagare degli stipendi comunque che siano impagabili mentre pagando il cartellino riesci a calmierare gli ingaggi. Se i parametri zero fossero tutti come quelli del calciatore Nemanja Matic sicuramente ne vale la pena!”. In seguito Walter Sabatini ci dice qualcosa anche riguardo alle   plusvalenze della Juventus e tutte le altre situazioni a livello giudiziario spiegando: ” Alla fine devo dire che quella delle plusvalenze per sanare i bilanci è proprio una brutta cosa, il club della Roma non l’ha mai fatto, anzi si è sempre operato in modo legale e reale. Poi i punti dati, tolti, poi rimessi, questo è veramente osceno ed imbarazzante, perché non è accettabile questo atteggiamento, i punti devono comunque essere quelli e nello stesso tempo è ridicolo che la pena sia ancora sospesa. Tutto questo lascia un’ incertezza che alla fine coinvolge troppe squadre che non sicuramente va a favore del campionato, perché alla fine tutte le squadre stanno lottando per la Champions”.

Sull’amico Sinisa Mihajlovic

Prima di concludere l’intervista, Walter Sabatini parla anche del suo amico Sinisa, scomparso qualche mese a causa della leucemia dove dichiara: ” Ho collaborato con Sinisa nel Bologna, mi manca tantissimo, inoltre per me è stato un grande amico e ci vedevamo spesso con le nostre famiglie. Devo dire che oltre ad essere un uomo molto generoso era anche leale, una brava persona e la sua morte mi ha fatto molto male, un dolore forte ed una perdita piuttosto angosciante. Tutti i giorni ho sempre un pensiero per lui “- conclude l’ex dirigente della Roma Walter Sabatini all’intervista.