L’Argentino Lautaro Martinez più che un vice Icardi

Non ci ha messo molto a farsi apprezzare dal popolo nerazzurro. Lautaro Martinez, arrivato a Milano, perla stagione 2018-2019 può finalmente gioire e festeggiare per la sua prima rete in A avvenuta contro il Cagliari nella partita valida per il settimo turno del campionato, interamente disponibile al sito www.lsbetbonus.com. l’attaccante argentino poco più che ventenne ha tutte le carte in regola per far bene sia in Italia sia in Champions League in una squadra, l’Inter, che vuole ritornare tra le grandi. In un primo momento inteso come il naturale sostituto di Icardi, Lautaro Martinez ha però dimostrato di essere molto di più di un semplice sostituto, tanto da mettere nella testa di mister Spalletti anche un ipotetico cambio di modulo passando dal 4-3-3 al 4-4-2 in modo che i due campioni argentini possano coesistere in campo e portare avanti la compagine nerazzura a suon di goal.

I ringraziamenti ai connazionali

Lontano dal campo intanto è ottimo il rapporto con il capitano Mauro Icardi: “Con Icardi sto imparando tanto in Italia perché è lì da molto tempo e mi sta dando una mano gigantesca. Lo ringrazierò sempre. Trascorriamo molto tempo insieme, anche fuori dal campo. Abbiamo condiviso cene, discorsi. Mi sta aiutando nei miei primi mesi a Milano ed ecco perché abbiamo questo buon rapporto. Gli sono molto grato. Mauro è una persona che dà il cento per cento per i suoi compagni. Come giocatore poi non si discute, non c’è molto da dire”. Un bomber a cui ispirarsi, come Radamel Falcao: “Da bambino era un mito e per le caratteristiche che ha mi identifico in lui”. Aiuti preziosi arrivano anche da Javier Zanetti e da Diego Milito, due eroi del triplete: “Javier, come Mauro, mi ha aiutato nei primi giorni a Milano e anche in questo periodo ha seguito tutto l’iter del mio infortunio. E Milito anche ora che sono andato via dal Racing mi chiama, mi chiede come sto, è quotidianamente attento a me. Gli sono riconoscente”.

I prossimi match

Che sia in campionato o in Champions certamente il club potrà contare sull’impiego a pieno del fuoriclasse e talentuoso argentino che pur essendo molto giovane ha già collezionato con la nazionale Argentina una presenza con la convocazione di Sampaoli a Marzo 2018, la partecipazione nel 2017 al campionato sudamericano Under 20 vincendo la classifica cannonieri con 5 reti e la convocazione da Ubeda per il Mondiale Under 20 sempre nel 2017.