I principali fiumi dell’Argentina e il 2° fiume del Sud America

La storia delle civiltà dell’America Latina e in particolare dell’Argentina non si esaurisce con quello che vi abbiamo raccontato del Mesoamerica. Dovremmo aggiungere tanti dettagli, i nomi di popolazioni poco studiate e conosciute, le ricerche e le scoperte scientifiche e archeologiche che si fanno tutt’oggi.

Potete stare sicuri di una cosa, se non siamo noi a scrivere sicuramente ci saranno tantissimi autori di saggi, romanzi ma anche racconti e sceneggiature di film che si ispirano al passato, alla storia e alla natura, noi oggi vi parliamo di questo.

Non dimentichiamo anche che dal mondo dei videogiochi elettronici arrivano ambientazioni basate su ciò che le civiltà antiche ispirano, abbiamo detto la scorsa volta che persino nel mondo dei casinò online (leggendo online le recensioni di Vegas Plus si capisce meglio che tipo di piattaforme siano) si traggono ispirazioni per grafiche e ambientazioni.

I principali fiumi dell’Argentina, ecco quali sono

Pilcomayo, Paraguay, Bermejo, Colorado, Rìo Negro, Salado Dl Norte e Uruguay sono i principali fiumi dell’Argentina, concludiamo con il Paranà che è il più grande di tutti questi finora citati. Sono tutti fiumi diversi, gli ultimi due sfociano nell’Oceano Atlantico, l’Argentina ha anche tanti laghi, importanti per la loro biodiversità, la Patagonia è una regione visitata e protetta anche per questo motivo. La linea costiera totale considerando anche il lato caratterizzato da tante isolettine supera i 4000 chilometri.

Il 2° più grande fiume del Sud America: il Paranà e le sue dighe

Rio Paranà sia in spagnolo che in portoghese, con accenti diversi nella scrittura e forse anche nella pronuncia, è il fiume più grande del Sud America e il suo nome più breve è semplicemente Paraná. Lungo più di 4000 chilometri, proprio come la costa dell’Argentina, è il secondo fiume più lungo del Sud America, il primo è il Rio delle Amazzoni.

Un percorso di acqua che attraversa tre stati importanti e anche molto grossi: Brasile, Argentina e Paraguay. Una suddivisione tra paesi e stati diversa, infatti ci sono ben 15 nomi diversi tra città, stati, dipartimenti, regioni. Per l’Argentina dobbiamo considerare Misones, Corrientes, Chaco, Santa Fe, entre Rios, Buenos Aires. Eppure il Paranà non nasce in Argentina ma in Brasile e dalla confluenza di due fiumi, Paranaiba e Rio Grande il più importane di una parte del Brasile.

Come tutti i grandi fiumi il suo percorso è caratterizzato da cascate, laghi artificiali, grandi rive, confluenze, incroci ma soprattutto natura e importanza economica e sociale. Decidiamo quindi di parlare di due dighe importanti.

Itaipù e Yacyreta

Per l’Argentina ci interessa la diga idroelettrica di Yacyretá-Apipé che appartiene anche al Paraguay. L’uso come potete capire bene è per produrre energia idroelettrica, sono legate a questa diga le provincie di Corrientes e Misiones, i dipartimenti paraguaiani di Itapua che Msiones. Una lunghezza di 808 metri e 20 turbine per un impianto che ha potenza di 3200 MW, una produzione annua di 19.080 GWh. La costruzione della diga fu stabilita nel 1973 con un accordo tra Paraguay e Argentina. Un anno complesso a livello mondiale con interessi per l’energia nucleare e anche posizioni politiche mondiali che incidevano sulla vita politica e sociale del paese. La storia di questa grande diga comprende anche casi di corruzione, la chiusura alla navigazione, la creazione di passaggi per le specie ittiche migratorie importanti per la biodiversità del fiume e anche per l’economia ittica.

Tra Brasile e Paraguay c’è la gestione della Diga Idroelettrica di Itaipù che è il nome del proprietario. L’inizio dei lavori di questo impianto iniziano nel 1970 e l’inaugurazione di questa struttura per la produzione energetica annuale è nel 1984.