Amianto: il killer del Sudamerica

In tutta  Europa l’amianto è diventato elemento indesiderato, è perseguitato come la peste. Cerchiamo di risanare tutto sapendo quanto sia pericoloso, crudele: un vero assassino, ma non tutti sanno come stanno le cose!

L’amianto: non tutti ne conoscono il pericolo

Per noi l’amianto è diventato tristemente famoso: l’eternit ha ucciso e continua ad uccidere  e, anche chi conosceva la sua pericolosità, l’ha volutamente ignorata per anni. Per quelle persone che hanno taciuto, il dio denaro val bene qualche morto. Fortunatamente ora sappiamo, ma gli edifici invasi da questo prodotto sono migliaia e la bonifica richiede personale specializzato, che conosca la normativa, che sappia come agire, non ci si può muovere da soli, il pericolo è troppo grande. In Lombardia, ad esempio, potete cercare rimozione amianto Milano e troverete specialisti che, dopo aver eseguito i  sopralluoghi, vi consiglieranno come procedere. Ma, nel resto del mondo, cosa succede?

In Sudamerica, ad esempio, sono solo tre gli Stati che prevedono la tutela contro l’amianto: Argentina, Cile e Brasile. Per tutti gli altri paesi il cemento amianto è regolarmente consentito e viene impiegato per tutto, dai tetti delle case, alle grandi cisterne che raccolgono l’acqua. Il paese più esposto all’eternit è la Colombia. Qui si trova ovunque, dai barrios-favelas al centro della capitale. Rivendere pezzi o oggetti di eternit usato è un’attività molto diffusa, e i palazzi che si vanno sbriciolando diffondono nell’aria le fibre killer. Sembrano spilli che si appuntano saldamente ai polmoni e  portano a malattie terribili come l’asbestosi o il mortale mesotelioma pleurico.

I gamin che passano le giornate nelle discariche colombiane, alla disperata ricerca di cibo, inalano la colla dei calzolai per stordirsi e non sentire fame e dolore, quando trovano un pezzo di eternit ondulato lo utilizzano come giaciglio per le loro tristi notti. Non sanno, nessuno li ha messi al corrente di questo pericolo, i giornali nazionali e la televisione non ha mai detto niente. La fabbrica di Eternit di Baranquilla è una delle tante che lavorano alacremente per produrre tutto il materiale che serve per dare un tetto alle povere case e una cisterna ai villaggi. Gli operai non sanno nulla di questo pericolo ma c’è qualcuno, il regista Andres Lozano, che sta cercando di diffondere la conoscenza grazie ad un documentario in cui svela tutti i pericoli, le storie e le speculazioni che girano attorno all’amianto. La speculazioni in cui sono conniventi le dittature o gente come il miliardario svizzero Stephen Schmidheiny, tristemente conosciuto anche in Italia.