Innovazioni tecnologiche in ogni campo!

La nostra è l’epoca della tecnologia e possiamo dire che ormai ogni campo nella nostra quotidianità ne sta beneficiando. siamo vicini ad un’epoca in cui anche i riti funebri saranno tecnologici: ci sono già i QR Code sulle tombe, i cimiteri hi-tech, i preti robot e medaglie che proiettano i video del nostro caro quando era in vita. Non è però finita qui e, in questo articolo, vi racconteremo un po’ di curiosità che riguardano la tecnologia in questo particolare capo della nostra esistenza.

Gli spiriti nel computer

In questo XXI secolo tutto dipende dalla tecnologia e da internet; tutta la nostra vita è racchiusa dentro i computer, gli smartphone e i tablet che contengono una quantità inimmaginabile di dati ed informazioni personali; quindi, perché non dovrebbero continuare a contenere il nostro spirito anche quando non ci saremo più? Se ad inizio ‘900 ci faceva l’idea di mettere un grammofono nella bara del bisnonno, oggi si è andati ben oltre con ritualità funebri innovative e hi-tech.

Il Qr Code sulla tomba

Pratica diffusa in Gran Bretagna, Stati Uniti e vari paesi del nord Europa è quella dell’app sulle lapidi di un Qr Code resistente alle condizioni atmosferiche. Questo, si abbina al profilo social del defunto e chi va a fargli visita, passando il proprio smartphone sul codice può accedere a tutte le informazioni biografiche; foto, video, post scritti negli anni… In Italia questa pratica sta cominciando a prendere lentamente piede di cui è capostipite Luca Pais Becher seppellito nel cimitero di Volpago, in provincia di Treviso.

Video per ricordare

Tenere al collo la medaglietta con la fotografia del proprio caro è una pratica ormai obsoleta. Oggi si può avere il medaglione con le videoregistrazioni del defunto. Certamente sarà più vistoso della medaglietta, però dobbiamo ammettere che è innovativo. In Inghilterra per gli appassionati di musica, invece, esiste l’opportunità di far stampare su un vinile le ceneri dei propri cari personalizzandolo con la musica preferita. Non sappiamo se sia già disponibile, o quando lo sarà, per chi sceglie la cremazione a Roma, Torino e nelle città italiane in generale ma ci sembra un’idea molto simpatica.

Funerale in streaming

Altro fenomeno assai curioso è quello dei funerali in streaming: si deve solo posizionare sul soffitto della chiesa un sistema digitale apposito per lo streaming e la trasmissione in diretta del rito online è cosa fatta. La cosa nasce in Irlanda per permettere ai cittadini emigrati di partecipare al rito funebre senza dover impiegare i pochi risparmi per ritornare in patria.

Una voce dall’aldilà

In Svezia un’agenzai propone ai suoi clienti la possibilità di acquistare dei “griefbot” dei morti proprio come avviene in una puntata della serie TV Black Mirror, questa applicazione permette di chattare con il defunto grazie a un software che rielabora i contenuti di tutti i social network del proprio caro, comprese chat e e-mail.